Il settore logistico sta vivendo una fase di profonda trasformazione, nella quale la digitalizzazione ha il ruolo chiave di modificare radicalmente i processi legati alla supply chain. La nuova logistica passa quindi per rapidità, interconnessione e automazione, che sono i pilastri su cui si fonda la global supply chain.Migliorare l’efficienza delle operazioni di ricevimento della merce, di stoccaggio e di spedizione è il nuovo mantra per raggiungere performance ottimali in termini sia di organizzazione che di produttività e sicurezza. Il modello della supply chain 4.0 è certamente una fonte di vantaggio competitivo importante. Lo è, ad esempio, per la logistica alimentare, in cui i sistemi di gestione e tracciabilità della catena di approvvigionamento necessitano di un’innovazione costante.
RAJA si impegna nella ricerca di nuove soluzioni innovative per i diversi ambiti produttivi.
Sistemi di gestione e tracciabilità della supply chain 4.0 per la logistica alimentare
I sistemi di gestione e tracciabilità della catena di approvvigionamento 4.0 per la logistica alimentare offrono una maggiore trasparenza, sicurezza ed efficienza nel monitoraggio e gestione degli alimenti. Contribuiscono a garantire la sicurezza alimentare, a migliorare la gestione operativa e promuovere la responsabilità sociale e sostenibile nell’industria alimentare.
I principali vantaggi che forniscono sono relativi a:
- Tracciabilità dei prodotti alimentari lungo l’intera catena di approvvigionamento. Codici QR, tag RFID consentono di registrare e monitorare informazioni dettagliate su ogni fase del processo come: provenienza, condizioni di conservazione, date di produzione e scadenza;
- Sicurezza alimentare perché consentono di identificare e isolare potenziali rischi per la sicurezza alimentare e in caso di richiamo prodotti o epidemie, è possibile intervenire in modo tempestivo, riducendo i rischi per la salute dei consumatori;
- Garanzia di qualità e autenticità in quanto i sistemi di gestione e tracciabilità possono essere utilizzati per verificare l’origine geografica dei prodotti, garantendo che siano conformi alle norme di qualità o provenienti da fornitori affidabili;
- Responsabilità sociale e sostenibilità la tracciabilità promuove anche la sostenibilità e la responsabilità sociale delle aziende; i consumatori sono sempre più attenti alla provenienza e all’impatto ambientale dei prodotti e sempre più spesso sono in grado di verificare l’adempimento agli standard sociali ed ambientali di fornitori e produttori.
Se vuoi sapere di più sull’ottimizzazione dei processi logistici, non perderti la nostra guida: Logistica 4.0 e Gestione della Supply Chain: metodi per l’ottimizzazione di Lead Time e Scorte.
Strategia logistica: le tecnologie della Supply chain 4.0
Implementare un magazzino intelligente richiede un investimento in tecnologie capaci di rilevare eventuali inefficienze, velocizzare i processi e anticipare i bisogni dei consumatori. Per intraprendere questo percorso e rendere la catena di approvvigionamento digitale, l’innovazione logistica ha in mano almeno quattro diversi strumenti:
Big Data
La raccolta e l’interpretazione dei Big Data consentono di ottimizzare la supply chain. Il dato è ormai un elemento indispensabile per definire priorità e supportare importanti decisioni aziendali.
Basti pensare all’attività di picking: attraverso i Big Data è possibile calcolare in real time le tempistiche per gestire le spedizioni ed i percorsi più rapidi, risparmiando risorse e tempo.
IoT
L’adozione delle soluzioni IoT all’interno dei magazzini intelligenti è parte integrante del processo di rinnovamento che fa capo alla tecnologia logistica 4.0 stimolata dalla Digital Transformation.
Ciò che consente è un incremento di efficienza operativa ed un’ottimizzazione significativa, in ogni fase del processo logistico. Un esempio è la tecnologia RFID, che consente di identificare gli articoli in magazzino mediante l’applicazione di etichette intelligenti.
Realtà aumentata
Uno dei reali benefici che offre la realtà aumentata è la digitalizzazione dell’esperienza dell’operatore del magazzino. Le attività quotidiane vengono rivoluzionate grazie ad un nuovo metodo di visualizzazione dati, che trasforma le informazioni in immagini proiettate nella realtà. Il processo aiuta il percorso verso la comprensione, l’analisi e anche la condivisione di dati. Il picking è l’attività che maggiormente si presta ad essere migliorata, attraverso ad esempio l’utilizzo di smartglasses.
Automazione
Più trasversale ma sempre connessa alla gestione della supply chain è anche l’espansione della logistic automation avanzata. La continua integrazione delle automazioni all’interno dei processi logistici offre infatti opportunità illimitate al fine di efficientare i processi, ridurre gli errori e ottenere un migliore impiego degli operatori in attività ad alto valore aggiunto.
Il ruolo dell’ingegnere di processo nella Logistica 4.0
L’ingegnere di processo gioca un ruolo fondamentale nell’implementazione e ottimizzazione della supply chain 4.0. Responsabile di progettare, gestire e migliorare i processi operativi e logistici all’interno di un’organizzazione, può garantire un flusso efficiente delle merci e delle informazioni lungo l’intera catena di approvvigionamento.
Nell’ambito della supply chain 4.0 questa figura professionale deve essere in grado di comprendere e applicare le innovazioni tecnologiche emergenti che includono AI, IoT, automazione avanzata, analisi dei dati e, ovviamente, digitalizzazione dei processi. Sapere come integrare queste tecnologie con i processi esistenti è necessario per ottenere un’efficienza operativa ottimale.
Agli ingegneri di processo è richiesto di gestire e analizzare i dati generati dalla supply chain 4.0 per estrarre informazioni utili, ma non solo. Devono sapere comprendere i processi esistenti e identificare le aree di inefficienza o miglioramento per poter proporre soluzioni innovative. A queste figure professionali, così determinanti per l’innovazione e l’ottimizzazione, è richiesto di collaborare con gli stakeholder della catena tra cui fornitori, produttori, ma anche distributori e clienti. La collaborazione è essenziale per garantire una corretta implementazione delle innovazioni e migliorare la comunicazione tra i vari comparti.
Solo così si potrà contribuire a migliorare l’efficienza, la visibilità e la collaborazione lungo tutta la supply chain 4.0.