I disturbi muscoloscheletrici, o DMS, rappresentano un’ampia percentuale di incidenti sul lavoro nel settore della logistica.
Cosa puoi fare per prevenire i DMS nel magazzino? Ci sono molti modi per evitarli e per rendere più sicuro il lavoro degli operatori.
Cos’è un DMS o disturbo muscoloscheletrico?
I DMS sono patologie che possono interessare articolazioni, tendini o persino muscoli. Questi possono essere disturbi fisici o meccanici. Un disturbo muscoloscheletrico può insorgere in seguito a uno stress intenso su alcune parti del corpo nel tempo. Anche i movimenti ripetitivi , gli urti e le cattive posture sono cause comuni.
Nel settore dei trasporti e della logistica, i DMS rappresentano la maggior parte delle malattie professionali. I DMS più comuni sono:
- sindrome del tunnel carpale al polso
- sindrome della cuffia dei rotatori alla spalla
- epicondilite laterale al gomito
- lombalgia (dolore intenso alle vertebre lombari)
Gli arti inferiori sono meno colpiti dai disturbi muscoloscheletrici. L’igroma o borsite del ginocchio (infiammazione delle borse sierose situate davanti alla rotula) è il più noto.
Come prevenire i DMS nel magazzino?
Cosa si può fare per prevenire i DMS in magazzino? Al fine di evitare il verificarsi di DMS tra gli operatori, in qualità di datore di lavoro, è necessario adottare misure preventive. Individuare situazioni di lavoro rischiose, correggerle, adattare l’ambiente di lavoro o formare gli operatori sono tutte chiavi per prevenire questi problemi.
Analizza i rischi nascosti nel tuo magazzino e mappali
Alcune aree del magazzino sono più sensibili di altre al rischio di incidenti. Il primo passo per prevenire i rischi di DMS è quindi individuare le postazioni di lavoro maggiormente interessate.
Alcune fasi di prelievo degli ordini, come la pallettizzazione o l’imballaggio, sono fisicamente più impegnative. Osservare il livello di rischio DSM di ogni postazione di lavoro al fine di ottenere una mappa ergonomica complessiva ti consentirà di dare la giusta priorità alle diverse posizioni nel magazzino con l’obiettivo di migliorare la qualità del lavoro.
Fornisci agli operatori adeguate attrezzature di movimentazione
All’interno di un magazzino, gli operatori possono essere chiamati a movimentare un certo numero di carichi. Oltre ai rischi biomeccanici dovuti al trasporto di carichi, la caduta di oggetti non può essere esclusa e costituisce un rischio aggiuntivo. Fornire agli operatori la giusta attrezzatura per la movimentazione può limitare questi rischi.
Carrello ergonomico o ad altezza variabile, transpallet o roll container: le soluzioni per alleggerire il carico degli operatori di magazzino sono molteplici. Queste attrezzature sono progettate anche per garantire la sicurezza, limitando così il rischio di incidenti quotidiani.
Ottimizza la postazione di imballaggio degli operatori
Una stazione di imballaggio ben progettata è essenziale per prevenire i disturbi muscoloscheletrici. Ciò migliora l’efficienza degli operatori, ma anche l’ergonomia della stazione di confezionamento. È quindi necessario determinare la collocazione degli strumenti in base alla loro frequenza di utilizzo.
In particolare, l’operatore deve tenere a portata di mano gli imballaggi, il nastro adesivo, materiale protettivo e riempimento e anche un contenitore apposito per gli scarti. Altri strumenti possono essere utilizzati quotidianamente, ma meno frequentemente, come ad esempio una penna o una matita. Questi oggetti devono essere posizionati vicino all’operatore, senza però invadere la sua postazione di lavoro. Infine, gli strumenti utilizzati saltuariamente, i formati di imballaggio meno utilizzati, devono essere tenuti all’interno dell’area di lavoro dell’operatore ma non così in prossimità.
Dota le postazioni in piedi dell’attrezzatura giusta
Stare in piedi a lungo è una delle posture fisicamente più impegnative. Risultato? Gli operatori possono finire per avvertire dolori muscolari e articolari , soprattutto agli arti inferiori.
Per rendere più confortevoli le giornate lavorative degli operatori è possibile dotare le postazioni di lavoro di tappetini antifatica. Questa soluzione consente di distribuire in modo uniforme il peso del corpo su entrambi i piedi migliorando considerevolmente il confort. Lo sgabello da lavoro è un’altra soluzione per prevenire i disturbi muscoloscheletrici. L’obiettivo è limitare la posizione in piedi statica prolungata.
Acquista le macchine per l’imballaggio che limitano i DMS
In un magazzino, non è raro che un numero significativo di pallet e pacchi debba essere reggiato o filmato. Eseguite manualmente, queste operazioni rappresentano un rischio di DMS a causa dei gesti e delle posture degli operatori.
È possibile prevenire questo rischio dotandosi di idonee macchine. Dota il tuo magazzino di robot fasciapallet per la pallettizzazione: questo ti farà risparmiare tempo e ridurrà compiti rischiosi e ripetitivi per i tuoi dipendenti. Per evitare disturbi all’apparato muscolo-scheletrico prova anche la reggiatrice semiautomatica . Queste macchine sono ideali per velocizzare i processi di imballaggio, evitando di affaticare la schiena e le spalle degli operatori.
Organizza delle visite mediche periodiche
In magazzino i lavori sono generalmente fisici e quindi c’è il rischio che possano mettere a rischio la salute degli operatori. I rischi aumentano esponenzialmente quando vengono adottate posizioni, gesti, attrezzature e posture non sono idonee.
È indispensabile quindi predisporre visite mediche periodiche affinché un dottore specialista possa verificare lo stato di salute degli operatori.
Offri una formazione anti-DMS agli operatori
Limitare il rischio di disturbi muscolo-scheletrici passa anche dalla formazione alle buone pratiche in magazzino. Infatti, poiché i disturbi muscoloscheletrici sono spesso il risultato di posture scorrette, stress intensi o cattivo utilizzo degli strumenti di lavoro, la formazione è fondamentale.
Vuoi saperne di più su come limitare il rischio di disturbi muscoloscheletrici nel tuo magazzino? Contattaci subito per una consulenza!