La digitalizzazione dei processi al servizio della sostenibilità aziendale

7 minuti 10 maggio 2024

L’Intelligenza Artificiale come catalizzatore dell’economia circolare

Nel tentativo globale di spostarsi da un’economia lineare a una circolare, l’intelligenza artificiale (AI) sta giocando un ruolo fondamentale. L’economia circolare mira a riconfigurare le attività economiche attorno al recupero e al riciclo delle risorse, creando un ciclo chiuso che minimizza gli sprechi, tuttavia, la transizione è ostacolata da sfide come il basso valore residuo dei prodotti usati, la difficoltà nella raccolta e nella separazione dei materiali e la mancanza di tracciabilità nei processi di riciclaggio.

Estendere la vita utile del prodotto

L’AI può estendere la vita utile dei prodotti, per esempio, attraverso aggiornamenti software over-the-air che mantengono l’accesso agli ecosistemi delle app e alle nuove funzionalità, incrementando il valore residuo dei prodotti. 

Gli aggiornamenti software over-the-air (OTA) sono aggiornamenti per il software di dispositivi elettronici, come smartphone, tablet, computer e anche componenti dell’auto, che vengono inviati e installati a distanza senza la necessità di collegare il dispositivo a un altro hardware tramite cavo. 

Questa tecnologia consente ai produttori di distribuire rapidamente e facilmente miglioramenti software, correzioni di sicurezza e nuove funzionalità direttamente ai dispositivi degli utenti, che spesso possono scaricare e installare questi aggiornamenti via Wi-Fi o reti mobili.

Migliorare la gestione dei rifiuti grazie all’intelligenza artificiale: un esempio pratico

L’innovazione portata dall’intelligenza artificiale nel campo dell’efficienza dei materiali si manifesta con soluzioni rivoluzionarie per la gestione e il riciclo delle risorse. Un caso emblematico è rappresentato da Hera, leader nel settore del riciclaggio in Italia, che ha integrato l’AI in collaborazione con IBM. Questa partnership ha portato allo sviluppo di un sistema di raccolta differenziata avanzato, dove videocamere installate sui camion identificano automaticamente materiali riciclabili, grazie all’apprendimento automatico. Questa tecnologia innovativa non solo ottimizza il processo di smistamento, ma incrementa anche la consapevolezza pubblica sulla corretta separazione dei rifiuti.

Il progetto si è focalizzato sull’adattamento e l’ampliamento della tecnologia AI da un contesto sperimentale a uno operativo su larga scala. Utilizzando IBM Garage, Hera ha progettato un sistema AI che rileva efficacemente i modelli di spreco, migliorando sia la qualità che l’efficienza del processo di riciclaggio. 

Un aspetto distintivo di questa tecnologia è l’analisi dei rifiuti direttamente dai camion, accelerando la valutazione e aumentando l’accuratezza rispetto ai metodi convenzionali. Inoltre, Hera utilizza questi dati per elaborare campagne informative mirate, ottimizzando ulteriormente la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti.

Questa applicazione dell’AI nel settore dei rifiuti sottolinea il suo potenziale in termini di miglioramento dell’uso delle risorse e riduzione degli scarti. L’esempio di Hera dimostra come l’intelligenza artificiale possa essere impiegata per affrontare sfide cruciali nel campo della sostenibilità e dell’efficienza materiale, promuovendo una gestione ambientale più responsabile e innovativa​.

Utilizzo di materiali riciclati

L’uso di materiali riciclati riduce la dipendenza da materiali vergini e abbassa l’intensità di carbonio in settori difficili da decarbonizzare. Come può l’AI aiutare in questo processo?

Come abbiamo visto può aiutare nell’identificazione e nella selezione dei materiali migliori da riciclare ma non solo: 

  1. Ottimizzazione dei processi logistici: l’AI può ottimizzare la logistica del riciclo, per esempio pianificando rotte più efficienti per la raccolta dei rifiuti o per il trasporto dei materiali riciclati agli impianti di elaborazione. Questo riduce i costi operativi e aumenta la quantità di materiali che possono essere raccolti e trattati.
  2. Sviluppo di nuove tecniche di riciclo: l’AI può aiutare nella ricerca e sviluppo di nuove tecniche di riciclo. Ad esempio, può prevedere quali combinazioni di materiali potrebbero essere più efficaci o scoprire nuovi metodi per trattare materiali difficili da riciclare.

Investire in soluzioni abilitate dalla digitalizzazione è un passaggio fondamentale per sfruttare appieno le opportunità economiche dell’economia circolare, superando le barriere tradizionali e creando nuovi mercati e modelli di business.

Digitalizzazione dei processi e la catena del valore nell’economia circolare

La digitalizzazione dei processi è un motore fondamentale nella transizione ecologica, specialmente nell’ambito dell’economia circolare. Questo approccio trasforma la catena del valore tradizionale, rendendo i processi aziendali più sostenibili e efficienti. 

La Robotic Process Automation (RPA) ad esempio è una tecnologia che permette di automatizzare compiti e processi aziendali ripetitivi attraverso l’uso di software robot, conosciuti anche come “bot”. Questi bot sono progettati per eseguire una serie di compiti precedentemente eseguiti da esseri umani, imitando le azioni umane e interagendo con sistemi informatici in modo simile a un utente umano.

Il ruolo della digitalizzazione nella sostenibilità aziendale

La sostenibilità aziendale è diventata un obiettivo primario per le organizzazioni che mirano a ridurre il loro impatto ambientale e migliorare il benessere delle comunità. In questo contesto, la digitalizzazione si rivela un prezioso alleato.

La digital transformation non solo ottimizza i processi e aumenta l’efficienza, ma consente anche di tagliare i costi e minimizzare l’uso di risorse fisiche. Strumenti come l’IoT riducono i consumi energetici, mentre realtà aumentata e virtuale limitano la necessità di prodotti fisici, e la blockchain offre una trasparenza che incoraggia pratiche sostenibili lungo tutta la supply chain.

Per le piccole aziende, la digitalizzazione significa dematerializzazione dei documenti e riduzione dei consumi di carta e toner, contribuendo a un minor impatto ambientale. Anche le modalità di lavoro si trasformano: la firma digitale e il cloud computing permettono di operare a distanza, riducendo spostamenti e consumi energetici.

In breve, la digitalizzazione non è solo per le grandi industrie; è uno strumento trasversale che, se ben impiegato, può supportare la sostenibilità a tutti i livelli aziendali, creando benefici estesi a tutta la società.

Innovazione tecnologica e sostenibilità aziendale

L’innovazione tecnologica è un pilastro della sostenibilità aziendale. L’impiego di tecnologie digitali, quali sistemi di intelligenza artificiale e realtà aumentata, consente alle aziende di ottimizzare l’uso dei materiali riciclati e di minimizzare il loro impatto ambientale. Queste innovazioni supportano la transizione digitale, permettendo una gestione più efficiente delle risorse e promuovendo una sostenibilità economica.

Che cos’è il Digital Product Passport

Un concetto emergente nella digitalizzazione sostenibile è il Digital Product Passport. Questo strumento digitale fornisce informazioni dettagliate sui prodotti, dalla provenienza dei materiali alla loro riciclabilità, sostenendo così le decisioni consapevoli e la tracciabilità nella catena di fornitura. Il passaporto del prodotto digitale rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza e responsabilità ambientale.

Per quanto riguarda la diffusione in Italia, come in molti altri paesi, il concetto di Digital Product Passport è ancora in una fase di sviluppo e implementazione. Alcuni settori potrebbero essere più avanzati nell’adozione di questo strumento, specialmente quelli strettamente regolamentati o quelli che hanno un forte focus sulla sostenibilità. Tuttavia, data la crescente enfasi sulla sostenibilità e la tracciabilità nella produzione e nel consumo, è probabile che il Digital Product Passport diventi più diffuso in Italia e in Europa nei prossimi anni, soprattutto con l’incremento delle politiche dell’Unione Europea volte a promuovere la sostenibilità e la digitalizzazione.

L’innovazione passa attraverso la digitalizzazione con RAJA

Nell’era della digitalizzazione, la sostenibilità si fonde con l’innovazione per guidare una transizione ecologica efficace. RAJA, pioniere nell’offrire soluzioni di imballaggio, si distingue nel panorama aziendale per il suo impegno verso la digitalizzazione sostenibile. Con servizi di consulenza di primo piano, RAJA aiuta le aziende a prevedere i consumi e a ottimizzare i processi d’ordine tramite soluzioni eProcurement avanzate.

La digitalizzazione offre un’opportunità unica per le aziende di migliorare l’efficienza e ridurre l’impatto ambientale. RAJA, attraverso l’implementazione di sistemi predittivi, permette alle aziende di anticipare le necessità di imballaggio, evitando sprechi e sovrapproduzioni. La soluzione Procure 2 Pay, è un altro pilastro della strategia di RAJA, che mira a snellire e rendere più efficiente il processo di acquisto, tagliando costi inutili e riducendo l’orma ecologica aziendale.

La transizione verso una società più equa e sostenibile è un obiettivo condiviso che richiede l’adozione di tecnologie digitali. Come evidenziato da studi recenti, la digitalizzazione può giocare un ruolo cruciale nel raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, soprattutto nel settore alimentare e delle bevande. RAJA si impegna in questa direzione, supportando i propri clienti nella realizzazione di una catena di fornitura più verde e responsabile.

In conclusione, la digitalizzazione sostenibile è un passo indispensabile per le aziende che vogliono contribuire alla salvaguardia del pianeta. Con l’aiuto di RAJA e la sua consulenza specializzata, la strada verso un futuro più verde è non solo possibile, ma anche più efficiente e redditizia.

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