5 regole base per imballare in modo eco-sostenibile!

5 minuti 27 settembre 2019

Hai un e-commerce e devi spedire i tuoi prodotti in imballi sicuri e protettivi, ma nello stesso tempo rispettosi dell’ambiente? Eco-sostenibilità, eco-friendly, riduzione dell’impatto ambientale: sono solo alcune delle parole che maggiormente sentiamo e leggiamo sui quotidiani e sui canali social. Ma cosa significa nella pratica?

La crescita di alcuni settori, primo tra tutti l’e-commerce ha contribuito all’aumento esponenziale del bisogno di scatole, nastri, sistemi di riempimento in grado di proteggere e trasportare ogni prodotto nella fase di consegna.

L’imballaggio e la salvaguardia dell’ambiente vanno di pari passo, il cambiamento ecologico è iniziato, l’impegno di Raja, attivo e consapevole, è di trovare e proporre sempre più alternative eco-sostenibili e di “educare” i propri clienti sulle buone abitudini ambientali.

Oggi come ieri, non possiamo fare a meno dell’imballaggio!

Gli imballaggi sono essenziali per proteggere, trasportare e consegnare tutti i prodotti in buone condizioni. Senza il loro utilizzo, i prodotti non arriverebbero integri a destinazione e sarebbero immediatamente scartati ancora prima di essere usati o consumati.

Lo sapevi che:

  • il 73% dei consumatori non acquista di nuovo sullo stesso sito se la prima volta il suo ordine è arrivato danneggiato? (1)
  • il 66% dei consumatori pensa che l’imballaggio rifletta l’importanza che il venditore attribuisce ai clienti e ai loro ordini? (2)

La sfida di oggi è imballare in modo eco-friendly

I consumatori sono sempre più consapevoli e sensibili alle problematiche ambientali e sicuramente non amano il sovra-imballaggio! L’imballaggio deve quindi soddisfare le nuove aspettative: ridurre il consumo di materie prime, utilizzare materiali rinnovabili o riciclati ed essere riciclabile.

49% degli italiani preferisce un prodotto in un imballaggio eco-friendly (3)

5 regole base per imballare in modo eco-sostenibile

Il tempo dell’economia lineare che consisteva in – materie prime, produzione, distribuzione, consumo, rifiuti – è finito! Oggi stiamo intraprendendo la strada del modello circolare che mira a ridurre il nostro impatto ambientale.

Raja, non solo analizza le esigenze del mercato, ricerca e propone soluzioni eco-sostenibili, ma, come esperto consulente in materia di packaging, ha identificato le cinque buone abitudini in materia di imballaggio nel rispetto dell’ambiente.

Ridurre, Riutilizzare, Ripensare, Rinnovare, Riciclare. Sono le 5-R dell’imballaggio!

1- Ridurre il consumo di imballaggi

Questo è possibile se si limita il peso e il volume degli imballaggi al minimo indispensabile per proteggere al meglio i prodotti ma senza sovra imballarli.

Come mettere in pratica questa regola? Ecco un esempio: le scatole con altezza variabile. Grazie ai pretagli si adatta al contenuto, è adattabile fino a 11 altezze diverse! Questo tipo di scatola è particolarmente utile se spedisci prodotti di dimensioni diverse. Il risultato? Scatole più compatte, meno materiale di riempimento e meno nastro adesivo utilizzato.

2- Riutilizzare

Noi di RAJA ti proponiamo, quando possibile, imballaggi pensati fin dall’origine per essere riutilizzati.

Alcuni sono stati studiati per soddisfare le diverse esigenze dei clienti e altri per essere riutilizzati più volte senza subire alterazioni.

Gli imballaggi reso facile sono stati concepiti proprio con questa logica! Le buste in carta per spedizione e reso, i contenitori a bocca di lupo in polipropilene o i pallet in plastica 100% riciclabile sono altri esempi di imballaggi che ti possono essere riutilizzati.

3- Ripensare

Lavoriamo a stretto contatto con i nostri fornitori per offrirti una gamma di imballaggi eco-responsabili con la stessa qualità di protezione e rispondendo a tutte le tue esigenze.

Ad esempio, invece di utilizzare gli angoli in polistirolo, prova gli angoli in cartone riciclato al 100% , sono ecologici, pratici, resistenti e proteggono dagli urti.

Utilizzi sacchetti in plastica? Prova quelli riciclati!

I sacchetti ecologici trasparenti 50 micron RAJABAG sono prodotti al 100% da materiali riciclati!

4- Rinnovare

L’utilizzo di imballaggi prodotti con materie prime rinnovabili, aiuta a ridurre il nostro impatto ambientale.

La pasta di carta, materia prima e materiale principale dei nostri imballaggi in cartone e carta, è prodotta al 70% di legno proveniente da operazioni di sfoltimento, necessarie per la manutenzione delle foreste, il restante 30% proviene da alberi caduto e legno recuperato da segherie (fonte: Ecofolio).

Quando possibile, utilizziamo materie prime riciclate come nel caso dei 1.000 prodotti della nostra offerta!

La busta imbottita in carta Jiffy, super protettiva ed ecologica è riciclabile, è prodotta interamente in carta di cui il 75% riciclata.

5- Riciclare

Per adottare un modello di economia circolare è fondamentale riciclare i materiali nel modo corretto per dare una seconda vita agli imballaggi.

Come fare?

  • Scegliere imballaggi riciclabili
  • Promuovere la raccolta differenziata
  • Riutilizzare gli imballaggi quando possibile

Il cartone è un materiale eco-sostenibile!

100% rinnovabile, 100% riciclabile e riciclato al 92% e 100% biodegradabile.

Ma abbiamo ancora progressi da fare per il riciclo della plastica.

Oggi alcune materie plastiche sono riciclabili da tutti, altre solo dopo una raccolta selettiva nelle aziende.

Maggiori informazioni sul riciclo su rajapack.it/imballaggi-ecologici-ecosostenibili/raccolta-rifiuti

 

Il packaging e l’ambiente rappresentano due sfide fondamentali per il Gruppo RAJA. Ci occupiamo della distribuzione, nonché del ruolo che l’imballaggio svolge nella protezione e nel trasporto dei suoi prodotti e ci impegniamo attivamente per ridurre il nostro impatto sull’ambiente.

Visita il sito di Raja e scopri i nostri prodotti green!

Fonti:

(1) Estudio Package Insight 2016, condotto da Pregis su consumatori americani. (2) Estudio Sealead Air 2014 – Packaging for e-commerce, condotto su consumatori americani. (3) Sondaggio Pro Carton 2018, European Consumer Packaging Perceptions, condotto su 7.000 consumatori di 7 diverse nazioni

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